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Tirocini curriculari in ambito universitario: cosa cambia

Allo scopo di promuovere l’alternanza tra studio e lavoro sono stati stanziati 3 milioni per l’anno 2013 e 7,6 milioni di Euro per l’anno 2014 da destinare al sostegno delle attività di tirocinio curriculare da parte degli studenti iscritti ai corsi di laurea nell’anno accademico 2013- 2014 - art. 3, comma 10, Decreto Legge n°76 del 28.06.13 . Il Ministro dell’Istruzione, dell’Univesrita e Ricerca Scientifica, con proprio decreto da adottare entro 30 giorni dal 28.06.13, sentita la Fondazione CRUI , fisserà i criteri e le modalità per la ripartizione, su base premiale, delle risorse di cui sopra tra le Università statali che attiveranno tirocini della durata minima di 3 mesi con enti pubblici o privati. Le Università provvederanno all’attribuzione agli studenti delle risorse assegnate, sulla base di graduatorie formate secondo i seguenti criteri di premialità: regolarità del percorso di studi; votazione media degli esami; condizioni economiche dello studente individuate sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), di cui al D.Lgs.vo n° 109/1998 , e successive modificazioni. Ogni Università assegnerà le risorse agli studenti utilmente collocati in graduatoria fino a esaurimento delle risorse, dando priorità agli studenti che abbiano concluso gli esami del corso di laurea, nella misura massima di € 200,00 mensili a studente. Tale importo sarà assegnato allo studente quale cofinanziamento, nella misura del 50%, del rimborso spese corrisposto da altro ente pubblico ovvero soggetto privato in qualità di soggetto ospitante - art.3, comma 13, Decreto Legge n°76 del 28.06.13 Fonte: Settore Lavoro e Formazione Iscriviti alla Newsletter gratuita

(Via Irpiniajob)