Corresponsione voucher acquisto servizi di baby-sitting

La Legge 92/2012, all’art.4, comma 24, lett.b ), aveva previsto in via sperimentale per gli anni 2013, 2014 e 2015 la possibilità che la madre lavoratrice, al termine del congedo di maternità ed entro gli undici mesi successivi, potesse richiedere per un periodo di sei mesi e in alternativa al congedo parentale voucher per la fruizione di servizi di baby sitting ovvero un contributo integrativo agli oneri sostenuti per accedere ai servizi per l’infanzia pubblici o privati accreditati. La legge di stabilità 2016 ( art.1, comma 282, Legge 208/2015 ) ha esteso la facoltà a tutto l’anno in corso. L’.I.N.P.S con circolare n°75 del 06.05.16 , nell’ottica che a breve dovrebbe rendere pienamente tracciabili anche i voucher per il lavoro accessorio , fornisce le indicazioni in materia in riferimento, soprattutto, all’introduzione della procedura telematica che le lavoratrici interessate dovranno utilizzare per accedere al beneficio ed entrare in possesso del bonus che dovrà essere utlizzato entro i 24 mesi successivi alla sua appropriazione telematica, pena la restituzione delle mensilità non fruite Fonte: I.N.P.S Iscriviti alla Newsletter gratuita

(Via Irpiniajob)